Bando Biomasse: il nuovo decreto modifica il bando per agevolare le domande di finanziamento e gli investimenti.

Prorogata al 13 luglio 2012 la scadenza per la presentazione delle domande di finanziamento al Bando biomasse stanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico a cui possono contribuire le competenze delle imprese del nostro territorio.

Torniamo sul “Bando Biomasse”, già presentato nel comunicato di dicembre 2011 e ricordato a marzo 2012, che è stato adottato ai sensi dell’articolo 6, comma 2, lettera c) del decreto 23 luglio 2009 per interventi di attivazione di filiere produttive delle biomasse, secondo la Linea di attività 1.1 del POI Energie rinnovabili e risparmio energetico 2007-2013.

Il 29 maggio 2012 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale un nuovo decreto che ha modificato il Bando biomasse al fine di ridurre la soglia dimensionale minima di potenza disposta in ordine all’ammissibilità’ di programmi d’investimento inerenti all’esercizio di impianti di cogenerazione e di tri-generazione alimentati da biomasse, allo scopo di favorire una più agevole partecipazione delle imprese al predetto Bando.

Novità
Le risorse finanziarie disponibili per l’attuazione degli interventi di cui al presente decreto sono pari a euro 100.000.000,00 a valere sulla dotazione finanziaria assegnata all’Attività’ 1.1 «Interventi di attivazione di filiere produttive che integrino obiettivi energetici ed obiettivi di salvaguardia dell’ambiente e dello sviluppo del territorio» del POI Energia.

Nell’ambito della suddetta dotazione finanziaria complessiva, una quota massima pari a euro 70.000.000,00 e’ destinata alla costituzione, presso il Soggetto gestore, di un Fondo rotativo il cui utilizzo e’ finalizzato alla erogazione delle agevolazioni nella forma del finanziamento agevolato.

Tali risorse sono attribuite a due distinte sezioni, destinate rispettivamente a:

a) programmi d’investimento inerenti a filiere di biomasse al cui interno sia previsto l’esercizio di un impianto di cogenerazione e tri-generazione con una potenza nominale superiore a 0,65 MW (elettrico) e inferiore ad 1 MW (elettrico), ai quali e’ attribuita una dotazione pari a euro 35.000.000,00;
b) programmi d’investimento inerenti a filiere di biomasse al cui interno sia previsto l’esercizio di uno o più impianti (anche combinati tra loro), diversi da quelli di cui alla lettera a), ai quali e’ attribuita una dotazione pari a euro 65.000.000,00.

Le principali novità riguardano:
– l’abbassamento della potenza minima degli impianti elettrici che passa da maggiore di 1 MW (elettrico) a maggiore di 0,65 MW (elettrico);
– la modifica del punteggio della graduatoria riferita alla quantità di biomassa utilizzata, proveniente dalle regioni obiettivo (Campagna, Calabria, Sicilia e Puglia);
– l’istituzione di una sezione distinta per i programmi di investimento aventi per oggetto impianti elettrici con potenza inferiore a 1 MW (elettrico) pari a 35 mila €;
– la possibilità per le cooperative di accedere al bando.

Il termine di presentazione delle domande di agevolazione è stato differito al 13 luglio 2012.

Gli uffici del Consorzio CEF sono a disposizione degli associati interessati ad approfondimenti e provvederanno a tenere informate le imprese associate sugli sviluppi dell’attuazione del bando.

Consorzio Energie Firenze
via Valfonda 9, 50123 Firenze
tel. 055 2707286 – fax: 055 2707204
e-mail consorzio.cef@confindustriafirenze.it

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