Prevista una maggiore concorrenza e tutela dei consumatori: approvato il nuovo Piano strategico dell’Autorità per l’Energia (AEEG)

Con la prima delibera dell’anno, l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha reso pubblico il proprio Piano strategico 2009-2011. L’intento è di avere uno strumento di gestione e programmazione che delinea le iniziative operative più rilevanti, completo di tempi e responsabilità organizzative interne.
Per quanto riguarda i contenuti, l’Autorità mira al raggiungimento di sette macroraggruppamenti di obiettivi generali, che a loro volta indicano una serie di obiettivi strategici per il Paese e per il mercato.

1. Promuovere lo sviluppo di mercati concorrenziali: sviluppare e armonizzare i mercati dell’elettricità e del gas; promuovere l’adeguatezza dell’offerta e contenere il potere di mercato degli operatori dominanti; promuovere la formazione di mercati transnazionali dell’elettricità e del gas; garantire un accesso trasparente e non discriminatorio alle infrastrutture regolate.
2. Sostenere e promuovere l’efficienza e l’economicità dei servizi infrastrutturali: promuovere adeguatezza, efficienza e sicurezza delle infrastrutture; garantire l’economicità dei servizi di rete; promuovere l’efficienza dell’attività di misura.
3. Tutelare i clienti dei servizi energetici: gestire la completa apertura dei mercati lato domanda; garantire il servizio universale e tutelare specifiche categorie di clientela; sviluppare i livelli di qualità e sicurezza dei servizi.
4. Promuovere l’uso razionale dell’energia e contribuire alla tutela ambientale: sostenere e diffondere l’efficienza energetica negli usi finali; contribuire alle scelte per lo sviluppo sostenibile, compresa l’integrazione di convenienti fonti rinnovabili nel sistema.
5. Garantire la semplificazione e l’attuazione delle discipline regolatorie: vigilare sulla corretta applicazione della normativa da parte dei soggetti regolati; vigilare sul divieto di traslazione dell’addizionale Ires di cui alla legge 133/08; assicurare e facilitare l’attuazione della disciplina regolatoria;
6. Implementare l’interlocuzione con gli attori di sistema: sviluppare i rapporti con i soggetti istituzionali; potenziare gli strumenti di consultazione e interlocuzione con operatori e consumatori; consolidare la comunicazione e i rapporti con i mass-media.
7. Accrescere l’efficienza operativa dell’Autorità: sostenere lo sviluppo delle risorse umane; migliorare l’efficienza organizzativa e finanziaria.
Con l’approvazione del Piano, l’Autorità conferma il proprio impegno anche per una semplificazione normativa ed amministrativa, con riferimento sia ai provvedimenti di nuova produzione, sia alla elaborazione di testi unici (da aggiornare a scadenze periodiche), sia alla eliminazione di provvedimenti non più produttivi di effetti .
Con questa iniziativa l’Autorità intende consolidare ulteriormente l’interlocuzione trasparente ed il processo di consultazione con tutti i soggetti interessati. Infatti, lo stesso Piano sarà pure oggetto di un’audizione generale a consultazione pubblica, subito dopo la presentazione al Parlamento ed al Governo prevista a metà febbraio.
Confindustria sarà presente agli incontri attraverso i propri rappresentati dei diversi Gruppi di lavoro costituiti all’interno della Commissione Energia. Nei prossimi numeri aggiornamenti sul tema.
Per le aziende interessate il Piano è riportato in allegato.

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th.thantalas@gmail.com

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