Assistenza tecnico-legale per il rimborso dell’addizionale provinciale alle accise sull’energia

Il Consorzio Energie Firenze, in collaborazione con Confindustria Firenze, alla luce di quanto disposto dalle recenti sentenze della Corte di Cassazione, offre servizi di assistenza alle imprese che intendono attivare delle azioni legali comuni per richiedere il rimborso delle accise sull’energia pagate negli anni 2010-2011.

Contesto
Ritorniamo sul tema del rimborso delle addizionali dell’accise sull’energia degli anni 2010-2011, già ampiamente dibattuto anche da questo Consorzio in precedenti articoli (vedi qui).

Le recenti sentenze della  Corte di Cassazione (Cass. nn. 27101/2019; 27099/2019 e 29980/2019) hanno infatti statuito:

  1. confermando che l’addizionale provinciale all’accisa sull’energia non doveva essere applicata, perché in contrasto con la normativa europea;
  2. precisato che il rimborso dell’imposta può essere richiesta all’Agenzia delle Dogane solo dal fornitore di energia, soggetto tenuto in via tributaria al pagamento di tale imposta, e dall’impresa utente finale salvo casi straordinari (v. dopo n.4);
  3. astrattamente riconosciuto la possibilità che l’impresa finale chieda, in sede civile, al proprio fornitore la restituzione dell’addizionale all’accisa sull’energia elettrica che è stata pagata negli anni 2010 e 2011, che, appunto, non era dovuta;
  4. precisato che solo in determinati casi straordinari (ad esempio in caso di sopravvenuto fallimento del fornitore) l’impresa utente finale potrebbe chiedere il rimborso in sede tributaria direttamente all’Agenzia delle Dogane.

Azioni possibili con il Consorzio Energie Firenze
Il Consorzio Energie Firenze propone alle imprese interessate un’assistenza tecnico-legale per procedere alla diffida-messa in mora/istanza di rimborso nei confronti del fornitore di energia elettrica di quel periodo o dell’ufficio dell’Agenzia delle Dogane di competenza, contenente la richiesta di restituzione dell’importo pagato in quel periodo per le addizionali non dovute adeguatamente formulata e documentata.

Se, come prevedibile, alla richiesta di restituzione/rimborso non dovesse seguire alcun pagamento “spontaneo” da parte del fornitore (o da parte dell’Agenzia delle Dogane), si valuterà nel dettaglio l’opportunità di intraprendere un’azione legale in sede civile o tributaria con il patrocinio dello staff legale-tecnico del Consorzio Energie Firenze. Saranno pertanto definiti sulla base delle adesioni all’azione legale dei “pacchetti di clienti finali”  al fine di ottimizzare i costi dell’iniziativa.

Contatti
Per maggiori chiarimenti e per ricevere il vademecum delle attività da compiere per l’azione di rimborso gli uffici del Consorzio CEF sono a disposizione delle imprese interessate.

Referente: Dott.ssa Catia Tarquini
email: catia.tarquini@confindustriafirenze.it;
Tel. 055.2707286.

 

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Catia Tarquini